Cos'è?
Dal 24 al 30 aprile si terrà a Palazzo D’Amico “Metacromie”, rassegna pittorica di Giovanni Pione, curata dal dott. Massimo Di Bella, docente di Storia dell'Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Messina – ABAM. Sarà possibile visitarla fino al 30 aprile.
La mostra che sarà inaugurata alle 18 di giorno 24 aprile, è molto più di una retrospettiva: è un viaggio nell’essenza dell’essere umano, scandito da una pittura che si fa gesto, simbolo, rivelazione.
Metacromie è la prima personale dell’artista Giovanni Pione, dove la pittura si trasforma in una metafora del corpo. I semplici “tocchi di pennello” prendono vita evolvendo in forme fluide che acquisiscono una sorprendente corporeità umana.
Un punto, un gesto, un’eco di colore: da questi elementi primari nasce l’universo pittorico di Giovanni Pione, protagonista della mostra “Metacromie”, una rassegna che è al tempo stesso viaggio interiore e riflessione sull’essenza umana. Attraverso opere che si dispiegano come tappe di un percorso iniziatico, Pione esplora il tema dell’identità, dell’energia vitale, della connessione.
Le sue tele sono mosaici emotivi, dove il colore si fa materia viva e la forma diventa simbolo. Ogni punto è un individuo, ogni pennellata un tentativo di ricomporre un ordine invisibile.