Il Comune di al fine promuovere la valorizzazione funzionale del Castello di Milazzo e per consentirne la sua piena fruizione pubblica ha deciso di realizzare un Polo di servizi enogastronomici (caffetteria, sala ristoro) nei locali dell’edificio Cavaliere, nella Cinta Aragonese.
In tale ottica, su indicazione dell’Amministrazione, il dirigente Domenico Lombardo ha disposto la pubblicazione di un avviso per acquisire manifestazioni di interesse da parte di soggetti interessati all’affidamento in convenzione dei locali ubicati sia all’interno dell’edificio che all’esterno e sulla terrazza nonché nel cosiddetto Giardino ‘900. Non si tratta di una gara, ma di una prima indagine conoscitiva – viene chiarito a palazzo dell’Aquila – finalizzata esclusivamente, ad acquisire manifestazioni di interesse per favorire la partecipazione e la consultazione di un maggior numero di operatori interessati alla gestione dei locali. Acquisite le disponibilità si procederà alla gara vera e propria per l’affidamento.
Il servizio consisterà nella vendita da asporto e consumo sul posto, durante l’orario di apertura del Castello, di bibite, bevande calde e fredde, caffè, panini, gelati, dolci, snack, tramezzini, brioche, toast, piadine, e prodotti similari, cioè alimenti che richiedono una minima attività di manipolazione ed un eventuale riscaldamento.
“Come da sempre sostenuto – afferma il sindaco Pippo Midili – il nostro obiettivo è consentire a chi visita la nostra cittadella fortificata di poter fruire dei servizi, come avviene  già in quasi tutti i Castelli italiani, penso a Ferrara e ancora più d’Europa (Schonbrunn a Vienna) e così dopo i gadget per coloro che vorranno portare a casa un souvenir di Milazzo, abbiamo pensato al polo enogastronomico da realizzare in un’ala suggestiva del maniero, che ben si presta a questa attività, come dimostrato in occasione di alcuni eventi convegnistici e quando abbiamo organizzato il “Milazzo gourmet”.