Descrizione
Si concretizzano gli interventi del Comune di Milazzo a favore degli amici a quattro zampe. E’ stato pubblicato infatti l’Avviso pubblico per manifestazione di interesse finalizzato all’individuazione di una associazione di volontariato per la concessione in comodato d’uso gratuito per tre anni di una parte dell’ex mattatoio comunale di via Sardegna, a Fiumarella, dove sono stati realizzati un rifugio per cani e un gattile, grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione Sicilia a favore dei Comuni per dare vita a strutture che accolgano i randagi.
La concessione avrà durata triennale e il Comune riconoscerà all’associazione il rimborso delle spese documentate. L’ex mattatoio comunale di via Sardegna, mai utilizzato per le finalità per le quali era stata costruito e ridotto negli anni ad un bene abbandonato, rifugio di barboni, è stato trasformato in un luogo idoneo per assicurare ai randagi una accoglienza momentanea (non si tratta di un canile) che successivamente potranno essere adottati.
Dopo la bonifica dell’area, la ditta “Antium Costruzioni” ha realizzato 9 box per cani di grossa taglia e 3 box modulari, all’interno di un’oasi verde, prevedendo uno spazio per i volontari nell’immobile che avrebbe dovuto ospitare gli uffici del custode del mattatoio. Dalla parte opposta il gattile. E’ rimasto ancora non utilizzato il mattatoio vero e proprio per il quale l’Amministrazione intende attuare altri interventi.
La presenza di un “rifugio”, che a differenza del canile, prevede una permanenza limitata dell’animale, permetterà sicuramente una miglior gestione dei cani – afferma l’assessore Francesco Coppolino, firmatario della proposta della delibera – i quali, dopo essere stati opportunamente curati e sterilizzati comunque potranno essere adottati. Un ennesimo segnale dell’impegno attivo nella tutela degli animali insieme alla grande attenzione e all’impegno profuso in questi anni dalle associazioni di volontari presenti sul territorio».
L’associazione che si aggiudicherà la concessione dovrà occuparsi della individuazione dei cani randagi e del loro censimento, stipulare convenzioni con medici veterinari per assicurare le vaccinazioni degli animali, occuparsi dell’eventuale trasporto, concordare con l’Amministrazione i piani operativi di intervento e rendicontare trimestralmente agli uffici sulle attività svolte e i risultati raggiunti ed ancora applicare i microchip, procedere alla sterilizzazione e nei casi di adozione o affido temporaneo dell’animale, seguire l’iter amministrativo previsto dalla normativa.