Pubblicato il: 20 Settembre 2018
La Regione siciliana, Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti ha infatti pubblicato in data 12/09/2018 il decreto con cui concede tempo fino al 20/11/2018 per poter presentare i progetti relativi all’Azione 6.2.1 ” Bonifica di aree inquinate secondo le priorità previste dal Piano Regionale di Bonifica” prevista dal PO FESR 2014-2020 e che ha come obiettivo la restituzione all’uso produttivo di aree inquinate.
L’Azione 6.2.1, di cui vi avevamo parlato a giugno 2018, mira quindi a realizzare interventi di risanamento ambientale di quelle aree del territorio regionale che risultano inquinate, con conseguenti situazioni di rischio sia ambientale che sanitario, tali da determinare l’inibizione del territorio e/o delle sue risorse per attività produttive, turistiche o di servizi a favore della collettività.
Le risorse disponibili, messe a disposizione di Regione, Enti locali ed Enti pubblici, ammontano ad € 35.412.757,55
Le operazioni ammissibili al contributo finanziario di cui al presente Avviso sono gli interventi di “ messa in sicurezza permanente” , “ bonifica” e “ ripristino e ripristino ambientale” , sui seguenti siti contaminati:
• Discariche pubbliche dismesse censite nel Piano Regionale delle Bonifiche.
• Discariche pubbliche dismesse rientranti nelle perimetrazioni nazionali.
Ammessi a presentare la domanda saranno la Regione , i comuni e gli enti pubblici e locali.
Sono considerate ammissibili le spese effettivamente sostenute dal Beneficiario direttamente imputabili all’operazione come successivamente specificato e sostenute e pagate dal Beneficiario nel periodo di ammissibilità della spesa del Programma.
Il costo dell’operazione è determinato nel rispetto delle seguenti categorie di spese ammissibili:
- esecuzione dei lavori relativi alle opere, agli impianti, acquisto delle forniture e dei servizi connessi all’esecuzione stessa;
- spese relative all’esecuzione del monitoraggio nel corso e dopo il completamento delle attività di bonifica/MISP che dovranno rappresentare specifica voce da esporre nel quadro economico dell’intervento tra le somme a disposizione;
- acquisizione di immobili necessari per la realizzazione dell’opera
- indennità e contributi dovuti ad enti pubblici e privati come per legge (permessi, concessioni, autorizzazioni, finalizzate all’esecuzione delle opere);
- spese generali.
Il contributo finanziario in conto capitale viene concesso fino al 100% dei costi totali ammissibili dell’operazione.
Le domande, comprensive di tutti gli allegati, inviate secondo le modalità previste dal bando, dovranno pervenire quindi entro le ore 14:00 del 20/11/2018
L’intero processo di valutazione – dal ricevimento delle istanze alla pubblicazione degli esiti definitivi della selezione – sarà proporzionato al numero delle domande di finanziamento pervenute e non si protrarrà oltre 180 giorni dopo la scadenza dell’Avviso. L’iter valutativo si concluderà con l’approvazione di una graduatoria basata sui criteri predefiniti.
In allegato:
- il decreto di proroga
- le F.A.Q.
- le disposizioni attuative complete