Il Comune di Milazzo chiude con un anno di anticipo rispetto a quanto previsto dal sindaco Midili la stagione del precariato. Nella giornata odierna, la giunta municipale ha approvato la delibera che estende a tutti i 153  dipendenti – che erano stati stabilizzati nel dicembre del 2020 – l’orario di lavoro. Quasi tutti dovranno svolgere 34 ore settimanali.  Contratti dunque a tempo indeterminato a tempo quasi pieno.
«Era un impegno assunto col nostro personale – ha detto il primo cittadino – e lo abbiamo mantenuto addirittura prima del tempo indicato che era la fine della consiliatura,  a conferma dell’attenzione che abbiamo sempre rivolto a questi lavoratori che per un trentennio hanno vissuto tante peripezie. E’ toccato a questa Amministrazione mettere la parola fine ad una vicenda che si è trascinata da troppo tempo condizionando, inutile nasconderlo, la vita di chi ha dedicato il suo impegno lavorativo in favore del Comune. Persone con i quali ho condiviso questi ultimi quindici anni, da assessore prima, da consigliere di opposizione poi ed oggi da Sindaco».
Midili ha poi comunicato che è pure in corso la procedura selettiva interamente riservata per la stabilizzazione del personale impegnato presso il Comune di Milazzo in attività socialmente utili (26 lavoratori), “ultimata la quale, avremo davvero chiuso il cerchio e potremo affermare che Milazzo sarà un Comune “precari free”.»