Pubblicato il: 29 Ottobre 2021
IL DIRIGENTE
VISTA la delibera di Giunta Comunale n. 20 del 28 gennaio 2021,con la quale è stato approvato il Piano del fabbisogno del personale – triennio 2021/2023 – che conferma la previsione della copertura di n. 5 posti di Agenti di Polizia Locale , categoria giuridica “C1” a tempo pieno ed indeterminato da destinare al Settore Polizia Locale;
VISTO il parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti – verbale n. 108 del 19.01.2021, con il quale si è dato atto che l’ente ha rispettato i vincoli previsti dalla normativa vigente ai fini delle assunzioni;
Richiamata la propria Determinazione Dirigenziale n. 269 del 28.10.2021 e succ. mod. n. 273 del 29.10.2021 e n. 275 del 30.10.2021 con la quale è stata indetta la presente procedura concorsuale;
RENDE NOTO
Che è indetto un concorso pubblico per esami, per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di n. 5 unità di personale con profilo professionale di “AGENTE DI POLIZIA LOCALE” Cat. C – posizione economica di accesso C1 del vigente CCNL Comparto Funzioni Locali.
L’ Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso all’impiego edal trattamento sul lavoro, nel rispetto del D. Lgs. n. 198/2006 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna” e del D. Lgs. n. 165/2001.
Per la presente procedura si applica la riserva di legge a favore dei volontari delle Forze Armate di cui agli artt. 1014 e 678 del D.Lgs. n. 66/2010, “Codice dell’ordinamento militare”: i requisiti per la fruizione della riserva devono essere posseduti entro la data di scadenza del bando. La riserva per i posti messi a concorso è del 20% pari ad una unità.
Il presente bando costituisce lexspecialis, pertanto la presentazione della domanda di partecipazione alla procedura comporta implicitamente l’accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute e previste dal regolamento sulle procedure di accesso all’impiego.
La presentazione delle domanda non comporta alcun diritto all’assunzione da parte dei candidati, né fa sorgere alcun obbligo per l’Ente di dar corso alla copertura del posto di che trattasi.
Tutte le comunicazioni al riguardo saranno pubblicate nel sito web del Comune di Milazzo, di cui all’art. 9 del presente bando.
ART. 1 – REQUISITI PER L’AMMISSIONE
I candidati devono possedere, alla data di scadenza del presente bando, i seguenti requisiti, pena l’esclusione:
- Cittadinanza italiana. Essere cittadino italiano (sono equiparati gli italiani non appartenenti alla Repubblica), ovvero essere cittadino di uno degli Stati membri dell’Unione Europea ovvero essere familiare di cittadino di uno degli Stati membri dell’Unione Europea non avente la cittadinanza di uno Stato membro, purché titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; essere cittadino di Paesi terzi (extracomunitari) purché titolare del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o titolare dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. I cittadini dell’Unione Europea e di Paesi terzi devono peraltro godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza, avere adeguata conoscenza della lingua italiana,essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
- Iscrizione nelle liste elettorali del Comune di residenza, ovvero indicazione del motivo della mancata iscrizione;
- Godimento dei diritti civili e politici;
- Età non inferiore a 18 anni e non superiore all’età prevista dalle norme vigenti in materia di collocamento a riposo;
- Possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado, conseguito previo superamento di un corso di studi di durata quinquennale (diploma di maturità), in Istituti statali o Istituti legalmente riconosciuti a norma dell’ordinamento scolastico dello Stato. Per i cittadini italiani in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero, l’assunzione sarà subordinata al rilascio, da parte delle autorità competenti, del provvedimento di equivalenza, del titolo di studio posseduto, al titolo di studio richiesto dal presente avviso di selezione, così come previsto dall’art. 38 del D.Lgs. 30.03.2001, n. 165.
Il modulo per la richiesta dell’equivalenza è disponibile al seguente indirizzo: http://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica
Puntuali informazioni relativamente alle procedure per il rilascio del provvedimento di equipollenza o equivalenza sono reperibili al seguente link ministeriale: http://www.miur.gov.it/web/guest/titoli-accademici-esteri
I possessori di un titolo di studio straniero, che abbiano già ottenuto il riconoscimento dell’equipollenza dello stesso al titolo richiesto dal bando, dovranno allegare idonea documentazione rilasciata dalle autorità competenti. Qualora il candidato, al momento della presentazione della domanda non sia ancora in grado di allegare detta documentazione sarà ammesso alla procedura con riserva, fermo restando che tale riconoscimento dovrà sussistere al momento dell’eventuale assunzione.
- Essere fisicamente e psichicamente idoneo all’impiego e alle mansioni da ricoprire, con esenzione da imperfezioni che possano influire sul rendimento del servizio ed avere:
- “visus” naturale di 18/10 complessivi, con non meno di 8/10 nell’occhio che vede meno;
- correzione: il visus di cui sopra è raggiungibile con qualsiasi correzione purché tollerata e con una differenza tra le due lenti non superiore a tre diottrie; lenti a contatto: sono ammesse purché il visus di 8/10 complessivi sia raggiungibile anche con normali occhiali;
- astigmatismo regolare, semplice e composto, miopico ed ipermetrope: 2 diottrie quale somma dell’astigmatismo miopico ipermetrope per ciascun occhio;
- normalità del senso cromatico e luminoso;
- normalità della funzione uditiva sulla base di un esame audiometrico tonale liminare;
- Non aver impedimento alcuno al porto e all’uso dell’arma e per coloro i quali siano stati ammessi a prestare servizio come obiettori di coscienza di aver rinunciato definitivamente allo status di obiettore mediante apposita dichiarazione presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile;
- Essere in possesso dei requisiti psico-fisici e funzionali specifici di idoneità per il successivo conferimento della qualità di Agente di Pubblica Sicurezza;
- Non trovarsi nelle condizioni di disabilità di cui all’art. 1 della Legge 68/99 e s.m.i. (art. 3 comma 4 Legge 68/99).
- Essere in regola con gli obblighi militari entro il 31.12.1985 per i candidati di sesso maschile;
- Non essere stato destituito o dispensato o dichiarato decaduto dall’impiego presso la Pubblica Amministrazione a causa di incapacità o persistente e insufficiente rendimento, condanna penale o per produzione di documenti falsi o affetti da invalidità insanabile, nonché intervenuto licenziamento a seguito di inadempienza contrattuale del lavoratore;
- Insussistenza di condanne penali che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di impiego con la pubblica amministrazione;
- Essere in possesso delle credenziali di autenticazioni al Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID);
- Essere in possesso di eventuali titoli che, a parità di punteggio, danno luogo a preferenza ai sensi della normativa vigente.
- Essere in possesso della patente di guida di categoria B, senza limitazioni, ad eccezione del codice 01 (obbligo di lenti) per coloro che hanno conseguito la patente B prima del 26 aprile 1988 oppure, patente di guida di categoria B conseguita dal 26.4.1988 e patente di guida di categoria A2 (non limitata a condurre i veicoli muniti di cambio di velocità automatico) che consenta di condurre un motociclo non superiore a 35 kW con rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/Kg. Il candidato dovrà espressamente dichiarare la propria disponibilità alla conduzione dei veicoli in dotazione al Corpo di Polizia Locale.
- conoscenza dei principali programmi informatici per l’automazione dell’Ufficio (word, excel, posta elettronica e tecnologie di navigazione internet).
- Conoscenza parlata della lingua inglese (Livello B1); avere capacità recettive, produttive e comunicative della lingua inglese (saper dare indicazioni stradali, localizzazione dei servizi di pubblica utilità e servizi essenziali, nonché saper spiegare i servizi di parcheggio o altri servizi pubblici e trasporti).
I cittadini non italiani, ai fini dell’accesso ai posti della pubblica amministrazione, devono essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini italiani e avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti, per ottenere l’ammissione alla selezione, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di partecipazione e dovranno essere posseduti anche al momento dell’assunzione in servizio ad esclusione del requisito indicato nella precedente lett. o) possesso della patente, che dovrà essere posseduto entro la data fissata per la prova pratica con il motociclo.
Art. 2 – MODALITÀ E TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di partecipazione al suddetto concorso, corredata di copia di documento di riconoscimento in corso di validità, va presentata entro trenta giorni dalla pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale, esclusivamente in via telematica, attraverso apposita piattaforma digitale come segue.Si ricorda che per presentare la domanda sarà NECESSARIO essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
La partecipazione alla selezione avviene esclusivamente mediante compilazione di un modulo di domanda on-line secondo le modalità di seguito riportate, pena l’esclusione dalla stessa. Tale modalità di iscrizione/partecipazione on line è l’unica consentita ed è da intendersi tassativa. Non sono ammesse altre modalità o forme di produzione o invio o presentazione della domanda di partecipazione alla selezione, quali ad esempio in formato cartaceo e/o mezzo PEC o e-mail.
I candidati che intendono partecipare alla selezione devono registrarsi utilizzando esclusivamente ed a pena di esclusione, tramite la procedura on-line, il seguente link https://comunemilazzo.concorsi-pubblici.online . Al link indicato verranno fornite tutte le istruzioni per la corretta compilazione della domanda di partecipazione.
Sarà possibile registrarsi e accedere al modulo mediante il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) cliccando sul tasto “Accedi con SPID” sulla pagina di login. Se il login con spid avrà avuto esito positivo, la piattaforma elaborerà i dati ricevuti dall’IdP e creerà automaticamente il profilo per il candidato. Prima di procedere, il software richiederà al candidato di completare il proprio profilo con i dati mancanti (ad es. indirizzo di residenza, indirizzo pec, numero di telefono, …), e confermare il proprio indirizzo pec cliccando sul link inviato. Terminata la procedura di registrazione, il candidato potrà utilizzare la funzione “Accedi con SPID” per effettuare automaticamente il login, selezionare la procedura concorsuale, e inoltrare la propria istanza.
Le domande dovranno pervenire entro trenta giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale Regione Siciliana – Sezione Concorsi – non oltre le ore 12,00.
Pertanto, la data di scadenza del presente bando è fissata per le ore 12:00 del giorno 29.11.2021.
Entro il termine di presentazione della candidatura l’applicazione informatica consentirà di modificare, anche più volte, i dati già inseriti. La data di trasmissione della domanda via Internet è comprovata da apposita ricevuta elettronica. Si considera presentata nei termini, a pena di esclusione, la domanda di partecipazione confermata ed accettata dal sistema entro le ore 12:00 del giorno 29.11.2021. Dopo le ore 12:00 del 29.11.2021 il collegamento al Form verrà disattivato e non sarà consentito alcun invio.
Si informa che gli uffici non forniranno alcuna informazione in merito alle modalità di presentazione della candidatura e, pertanto, il candidato potrà rivolgersi, quale servizio assistenza relativo a problemi in merito alla compilazione della candidatura, unicamente al seguente indirizzo e-mail: concorsi@logospa.it
La data di presentazione della domanda di partecipazione alla selezione è certificata dal sistema informatico che, allo scadere del termine utile per la presentazione, non permetterà più la compilazione della domanda.
Una volta compilata, stampata, firmata ed allegata la domanda di partecipazione, verrà bloccata qualsiasi possibilità di correzione dei dati inseriti.
Al termine delle attività di compilazione e di invio della domanda per via telematica, il candidato potrà scaricare apposita ricevuta in formato PDF.
Non è ammessa altra forma di compilazione e di invio della domanda di partecipazione al concorso, inclusi allegati, diversa da quella dell’utilizzo della piattaforma di cui al link https://comunemilazzo.concorsi-pubblici.online .
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per il mancato ricevimento della domanda di partecipazione, imputabile a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere, a pena di esclusione, accompagnata dalla scansione di un documento d’identità in corso di validità.
Ai sensi dell’art. 46 DPR. 445/2000 le dichiarazioni rese nella domanda di ammissione hanno valore di autocertificazione.
L’Amministrazione procederà ai controlli previsti dall’art. 71 del citato DPR sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive.
Oltre alla mancanza dei requisiti di accesso previsti dalle norme vigenti e dal bando di concorso, comporta l’esclusione dalla procedura l’omissione del versamento della tassa di concorso, entro il termine per la presentazione della domanda.
Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefìci eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, ai sensi dell’art. 75 DPR. 445/2000, fermo restando quanto prescritto dall’art. 76 della predetta normativa in materia di sanzioni penali.
ART.3 – TASSA DI AMMISSIONE
La partecipazione alla selezione comporta, pena l’esclusione, il pagamento di euro 10,00 entro il termine per la presentazione delle domande di ammissione.
Il pagamento dovrà essere effettuato mediante:
- versamento sul conto corrente postale 14064984 intestato al Comune di Milazzo – Servizio di Tesoreria,
oppure
- bonifico bancario indicando il seguente codice IBAN: IT 06G0503482290000000001177 – Banca Popolare BPM
E’ necessario riportare nella causale, in entrambi i casi, oltre al nominativo del concorrente anche la seguente dicitura: “AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER ESAMI PER L’ASSUNZIONE A TEMPO PIENO E INDTERMINATO DI N. 5 AGENTI DI POLIZIA LOCALE CATEGORIA C1 – CCNL COMPARTO FUNZIONI LOCALI”.
La ricevuta di pagamento dovrà essere allegata alla domanda. In caso di bonifico on line è necessario allegare la copia della ricevuta che attesti l’avvenuto pagamento.
La tassa non è rimborsabile anche in caso di revoca e/o annullamento della procedura.
ART. 4 – AMMISSIONE AL CONCORSO, MOTIVI DI ESCLUSIONE
Tutti i candidati sono ammessi alla procedura con riserva di verifica del possesso dei requisiti. L’amministrazione dispone in ogni momento con provvedimento motivato, anche successivamente all’espletamento delle prove, l’esclusione dal concorso per difetto dei requisiti, ovvero per la mancata o incompleta presentazione della documentazione prevista nonché per la mancata osservanza dei termini perentori stabiliti nel presente bando.
Non è sanabile e comporta l’esclusione automatica dalla selezione:
- la mancanza dei requisiti di ammissione alla selezione;
- l’invio della domanda di partecipazione con modalità diverse rispetto a quelle stabilite dall’art. 2 del presente avviso, ivi compreso l’invio con credenziali non appartenenti al/la candidato/a che presenta la domanda;
- l’arrivo della domanda stessa oltre il termine stabilito dall’avviso;
- La mancanza della certificazione dell’avvenuto pagamento della tassa di ammissione al concorso.
L’esclusione sarà disposta con provvedimento dell’Amministrazione e comunicata agli interessati, come disposto dal successivo art.9.
Gli elenchi dei candidati ammessi, i calendari delle prove d’esame, gli esiti delle prove ed ogni altra comunicazione inerente al concorso in argomento verranno pubblicati esclusivamente all’Albo Pretorio Telematico dell’Ente e sul sito istituzionale del Comune di Milazzo www.comune.milazzo.me.it/ nella sezione Bandi e concorsi. Tale forma di pubblicità costituisce notifica ad ogni effetto di legge.
La Commissione esaminatrice costituita da due componenti e il presidente è nominata con apposito provvedimento del Dirigente Risorse Umane secondo quanto previsto dalla vigente normativa e dal Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi.
La Commissione potrà essere integrata con eventuali componenti aggiunti per l’accertamento della conoscenza della lingua straniera, per l’uso e la conoscenza delle apparecchiature informatiche, prova fisica e pratica.
ART. 5–
PROVA PRESELETTIVA, PROVA DI EFFICIENZA FISICA, PROVA PRATICA, PROVA D’ESAME .
L’Amministrazione, in considerazione del numero delle candidature che perverranno, si riserva la facoltà di espletare una preselezione, la cui predisposizione e correzione potranno anche essere affidate ad una Società specializzata e gestite con l’ausilio di sistemi di elaborazione elettronica dei dati.
L’eventuale preselezione, che in caso di turno unico non sarà soggetta a sorteggio, consisterà in un questionario a risposta multipla avente ad oggetto le materie come da programma di seguito indicato.
La preselezione verrà effettuata con le più ampie garanzie di imparzialità, oggettività, trasparenza e pari opportunità.
La prova preselettiva consisterà in un test, da risolvere in 30 (trenta) minuti, composto da n. 30 (trenta) domande a risposta multipla, di cui una sola corretta, a verificare la conoscenza delle materie di cui al presente bando.
Per la valutazione della prova preselettiva si adotteranno i seguenti punteggi:
- a) Ad ogni risposta esatta sarà attribuito il punteggio di 1 (uno);
- b) Ad ogni risposta errata sarà attribuito il punteggio di -0,33 (meno zero virgola trentatré);
- c) Ad ogni risposta non data o per più di una risposta mancata sarà attribuito il punteggio di 0(zero).
- Non è prevista una soglia minima di idoneità. Con verbale della commissione esaminatrice, seguendo l’ordine di graduatoria formata sulla base del punteggio conseguito in detta prova, saranno ammessi alla prova di efficienza fisica i primi 60 (sessanta) candidati classificatisi con il maggior punteggio, compresi gli eventuali candidati ex-aequo alla sessantesima
Il punteggio riportato nella prova preselettiva non concorre alla formazione della graduatoria finale del concorso.
I candidati dovranno presentarsi alle prove muniti di valido documento di riconoscimento e della domanda di partecipazione al concorso, datata e firmata in originale ove risulta riportato il numero di protocollo di acquisizione. In assenza di tali documenti i candidati non potranno sostenere la prova preselettiva.
Gli esiti della preselezione verranno pubblicati sul sito istituzionale https://www.comune.milazzo.me.it/ nonché nell’apposita sezione di Amministrazione Trasparente “Bandi di Concorso” del Comune di Milazzo. Tale forma di pubblicazione sostituisce la lettera di convocazione/comunicazione degli esiti e deve intendersi come notifica ad ogni effetto di legge. L’Amministrazione non assume responsabilità per la mancata visione da parte dei candidati degli avvisi inseriti sul sito internet comunale.
Prova di efficienza fisica
La prova di efficienza fisica, effettuata per verificare il possesso da parte dei candidati delle qualità fisiche indispensabili per svolgere le funzioni specifiche del ruolo, consisterà in due prove atletiche con le seguenti specificità:
- Corsa piana di 1.000 metri: per essere giudicato idoneo alla prova il candidato deve eseguire la corsa piana di metri 1.000 nel tempo massimo indicato (uomini tempo max 4’25” – donne tempo max 5’25”).
- Piegamenti sulle braccia:
- la prova deve essere effettuata senza riposo tra una ripetizione e l’altra, fino al momento in cui non si tocca terra con qualsiasi parte del corpo (unico contatto consentito col terreno è con mani e piedi ad eccezione delle donne a cui è ammesso sfiorare leggermente il suolo con il petto);
- la posizione di partenza è prona, con le mani a terra all’altezza delle spalle e le braccia piegate a formare un angolo retto in corrispondenza dei gomiti, piedi uniti o distanziati al massimo della larghezza delle spalle, corpo disteso;
- un piegamento è considerato valido quando dalla posizione di partenza si distendono completamente le braccia e si ripiegano fino a portare le spalle sotto il livello dei gomiti, il corpo rimane sempre disteso, non piegato al bacino, durante l’intero movimento.
Il giorno della prova tutti i candidati dovranno essere muniti di idoneo abbigliamento e dovranno inoltre essere in possesso di documento di identità in corso di validità e di un certificato di idoneità sportiva non agonistica, a pena di esclusione dalla prova.
Il suddetto certificato dovrà essere rilasciato dal medico di medicina generale o dal medico specialista in medicina dello sport ovvero dai medici della Federazione medico-sportiva italiana del comitato olimpico nazionale italiano ai sensi di legge.
La Commissione Esaminatrice potrà essere integrata per la prova di efficienza fisica da uno o più esperti.
Il punteggio riportato nella prova di efficienza fisica non concorre alla formazione della graduatoria finale del concorso.
Saranno ammessi a partecipare alla successiva prova pratica su motociclo, i candidati che superano le entrambi prove fisiche sopra esplicitate.
PROVA PRATICA SU MOTOCICLO
La prova motociclistica sarà volta ad accertare l’abilità a condurre un motociclo su un percorso-gimkana ad ostacoli, simile a quello previsto per l’esame di guida per l’ottenimento della patente di servizio per i motoveicoli, di cui al Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 26 settembre 2018.
I mezzi necessari allo svolgimento della prova saranno messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale.
Il giorno della prova, i candidati dovranno esibire la patente di guida di guida di categoria B, senza limitazioni, ad eccezione del codice 01 (obbligo di lenti) per coloro che hanno conseguito la patente B prima del 26 aprile 1988 oppure, patente di guida di categoria B conseguita dal 26.4.1988 e patente di guida di categoria A2 (non limitata a condurre i veicoli muniti di cambio di velocità automatico) che consenta di condurre un motociclo non superiore a 35 kW con rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/Kg.. I candidati non in possesso di tale patente non potranno sostenere la prova motociclistica e saranno quindi esclusi dalla procedura concorsuale;
La prova pratica su motociclo non viene superata se il candidato:
– tocca uno o più coni;
– salta un cono durante lo slalom o esce dal percorso;
– mette un piede a terra, coordina in modo irregolare la guida dimostrando scarsa abilità;
– impiega un tempo superiore a 15 secondi per completare il percorso.
La Commissione esaminatrice potrà essere coadiuvata da soggetti qualificati individuati dalla medesima.
Saranno ammessi alla successiva prova d’esame, i candidati che superano la prova pratica su motociclo.
Materie oggetto del Concorso:
- Ruolo Ordinamento e funzioni della Polizia Locale (legislazione nazionale e regionale in materia);
- Elementi di diritto costituzionale e amministrativo, legge n. 241 del 1990 e ss.mm;
- Diritto penale e procedura penale con riferimento alle attività di polizia giudiziaria;
- Legislazione nazionale e regionale in materia di commercio, somministrazione alimenti e bevande, pubblici esercizi;
- Legislazione in materia di ambiente e polizia edilizia;
- Reati contro la Pubblica Amministrazione;
- Ordinamento degli Enti Locali;
- Codice della Strada (D.Lgs. n. 285/92 e regolamento di esecuzione ed attuazione D.P.R 495/82 ed altre norme sulla circolazione stradale);
- Infortunistica stradale;
- Depenalizzazione e sistema sanzionatorio amministrativo (Legge n. 689/81);
- DM 4.3.1987 n. 145 – Armamento degli appartenenti alla Polizia Municipale;
- Protezione Civile, competenze e ruolo del sindaco e della Polizia Locale;
- Responsabilità civile, penale, amministrativa e contabile del pubblico dipendente e comportamento e doveri del pubblico dipendente;
- Normativa in materia di sicurezza del lavoro, D.lgs n.81/2008 successivamente modificato dal D.lgs n. 106/2009;
- Elementi sul rapporto di lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione (D.lgs n. 165/2001).
PROVA SCRITTA
La prova scritta, della durata di 40 minuti, ha contenuto teorico-pratico e ha il fine di verificare l’attitudine del candidato all’analisi ed alla soluzione di problematiche rientranti nella sfera di attività dello specifico profilo per il quale si concorre. Detta prova potrà consistere nella stesura di una relazione, di uno o più pareri, in uno o più quesiti a risposta sintetica, nella redazione di schemi di atti amministrativi o tecnici o in più quesiti a risposta multipla sulle materie oggetto del programma di esame.
I candidati che non avranno ottenuto il punteggio minimo di 21/30 non saranno ammessi alla prova orale.
PROVA ORALE
La prova orale verterà sulle stesse materie della prova scritta ed è finalizzata alla verifica della conoscenza delle materie d’esame, di nozioni fondamentali di informatica, conoscenza della lingua inglese, delle competenze specifiche relative al profilo professionale richiesto, nonché l’attitudine del candidato allo svolgimento delle attività previste per il posto messo a concorso, comprese le capacità organizzative e relazionali, di risoluzione di problemi, di leadership, di orientamento al risultato. La verifica di tali attitudini potrà essere effettuata avvalendosi anche di consulenti professionali esperti.
Non sarà ritenuto idoneo alla copertura del posto il candidato che avrà conseguito al colloquio una valutazione inferiore a 21/30.
Le prove di cui ai punti precedenti si svolgeranno nel rispetto di quanto previsto dal bando in quanto lexspecialis, dal succitato Regolamento, dalle vigenti disposizioni di legge nonchè dai protocolli in materia di sicurezza rispetto al rischio di contagio da Covid-19.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 10, comma 1, lett. b), d.l. 44/2021 conv. con modificazioni in l. 76/2021, le prove concorsuali potranno svolgersi anche attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e digitali attraverso soluzioni tecniche che garantiscano pubblicità, sicurezza e tracciabilità. In tal caso sarà cura del candidato disporre, in proprio, di strumenti idonei al sostenimento delle prove nella predetta modalità, ottemperando, nessuna esclusa e a pena di esclusione, a tutte le istruzioni che verranno, di volta in volta, impartite dall’Ente in merito.
Art. 6 – CRITERI DI VALUTAZIONE DEI TITOLI
La valutazione dei titoli verrà effettuata solo a seguito dell’espletamento della prova orale, con esclusivo riferimento ai candidati risultati idonei alla predetta prova ed esclusivamente sulla base delle dichiarazioni dai candidati nella domanda di partecipazione e da eventuale documentazione prodotta.
La valutazione dei titoli sarà effettuata secondo i criteri previsti dal D.A. degli Enti Locali della Regione Siciliana del 03.02.1992, come modificato dal D.A. del 19.10.1999.
I titoli valutabili sono i seguenti:
- Titoli di studio (punti 36 su base 60 o 60 su base 100):
- Diploma di scuola media superiore di 2°grado (punti 48).
Se il voto di diploma è espresso in sessantesimi, perché conseguito prima del vigente ordinamento scolastico, il punteggio sarà attribuito nel modo seguente:
1,66 per ogni punto di voto superiore a 36/60 (o 60/100);
1,20 per ogni punto di voto superiore a 54/60(o 90/100);
0,96 punti al voto di 60/60 (o 100/100).
I superiori punti si sommano gli uni agli altri.
- Altro diploma scuola media superiore di 2°grado (punti 6).
Per attribuire il relativo punteggio, si opera con le stesse modalità sopra indicate, con il rapporto di 1/8.
I punteggi di titoli di studio diversamente espressi, tra cui quelli dell’attuale ordinamento scolastico formulato in centesimi, saranno tradotti nei corrispondenti rapporti di 60/60 (o 100/100), determinando le necessarie equivalenze.
- Titolo di studio superiore – laurea (punti 6).
Per attribuire il punteggio relativo al titolo di studio superiore (laurea), si procede come al punto 2 dell’articolo 2 del decreto dell’Assessore Regionale per gli Enti Locali del 3 febbraio 1992, tenendo presente il rapporto di 1 a 8;
Eventuali punteggi di titoli di studio diversamente espressi saranno tradotti nei corrispondenti rapporti di 110/110, determinando le necessarie equivalenze. Nessun punteggio viene attribuito per titoli di studio inferiori al diploma di scuola secondaria superiore.
Il punteggio spettante ai titoli di studio potrà essere attribuito soltanto se il candidato dichiari il punteggio conseguito nell’esame finale. In caso contrario non sarà attribuito alcun punteggio.
Si specifica che, in analogia a quanto già stabilito nell’art. 3 del D.A. del 19.10.1999, alla Laurea Triennale sarà attribuito un punteggio pari alla metà di quello attribuibile alla Laurea Magistrale, sempre graduato in relazione al punteggio conseguito.
- Titoli professionali (punti 20 su base 100):
- Titoli di perfezionamento conseguiti presso Enti dello Stato, o della Regione o legalmente riconosciuti: punti 2 ciascuno fino al massimo di punti 4. Il punteggio spettante al titolo di perfezionamento potrà essere attribuito solo se lo stesso è stato conseguito in uno degli Enti sopraindicati.
- Abilitazioni all’esercizio professionale per professioni di livello almeno pari a quello del posto messo a concorso: punti 2 ciascuna fino al massimo di punti 4. Saranno valutabili soltanto le abilitazioni conseguite per esame dopo il conseguimento del titolo di studio richiesto per l’accesso al posto messo a concorso.
- Corsi, con attestazione di superamento di esami finali organizzati da enti dello Stato o della Regione o legalmente riconosciuti e non inferiori a mesi tre: punti 0,10 per ciascun mese fino al massimo di punti 2.
Il punteggio spettante ai corsi verrà assegnato solo se il candidato dichiari i seguenti dati:
– l’Ente che lo ha rilasciato;
– il superamento di un esame finale;
– la esatta durata del corso che deve essere chiaramente indicata con il numero esatto dei mesi.
- Pubblicazioni:
- a stampa regolarmente registrate: punti 0,50 fino ad un massimo di punti 2;
- su quotidiani o periodici regolarmente registrati:punti 0,10 ciascuna fino ad un massimo di punti 1;
- su periodici a carattere scientifico: punti 0,50 fino ad un massimo di punti 2.
- Idoneità conseguite in concorsi per esami o titoli ed esami:
- relativi a posti richiedenti titolo di studio equipollente a quello del posto al quale si concorre: punti 1,50 fino ad un massimo di punti 3;
- relativi a posti richiedenti titoli di studio superiori: punti 1 fino ad un massimo di punti 2.
Il punteggio sarà attribuito solo se il candidato dichiari il titolo di studio richiesto per la partecipazione al concorso da cui discende l’idoneità.
- Titoli di servizio (punti 20 su base 100):
- servizi prestati in qualifica professionale o categoria immediatamente inferiore a quella del posto messo a concorso: punti 0,10 per ciascun mese fino ad un massimo di punti 5;
- servizi prestati in qualifica professionale o categoria corrispondente o superiore: punti 0,15 per ciascun mese fino ad un massimo di punti 15.Il servizio militare prestato è valutato come se fosse stato prestato in un’area professionale e qualifica corrispondente a quello del posto cui si concorre. Il punteggio spettante ai servizi sarà attribuito solo a quelli prestati, con contratto di lavoro subordinato, presso Enti Pubblici, previa dichiarazione della qualifica o la categoria di inquadramento, al fine di valutare se esse sono inferiori, pari o superiori al posto messo a concorso.
I servizi inferiori a mesi tre non sono valutabili.
ART. 7 – CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE D’ESAME
Il punteggio finale è determinato dalla somma del voto conseguito nella prova scritta e del voto conseguito nella prova orale.
Complessivamente è attribuibile un punteggio massimo di 60 punti così ripartiti:
- 30 punti per la prova scritta, fermo restando che il punteggio minimo richiesto per superare tale prova ed essere ammessi alla prova orale è di 21/30.
- 30 punti per la prova orale, in cui sono compresi l’accertamento della conoscenza delle nozioni fondamentali di informatica e la valutazione della lingua inglese.
La prova orale si articolerà:
- a) su temi oggetto del programma di esame e come dettagliatamente riportato sopra– max 27,00 punti;
- b) sulla verifica della capacità di utilizzo delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (Word, Excel, Posta elettronica, Internet) – max 1,50 punti;
- c) sulla verifica del livello di conoscenza della lingua inglese da accertarsi mediante colloquio, lettura e traduzione testi – max 1,50 punti.
L’accertamento sia delle conoscenze informatiche che della lingua stranierà sarà valutato con i seguenti criteri:
INSUFFICIENTE 0,00 punti
SUFFICIENTE 0,25 punti
DISCRETO 0,50 punti
BUONO 0,75 punti
DISTINTO 1,00 punto
OTTIMO 1,50 punti
La prova orale si intende superata con una votazione complessiva di almeno 21/30 e a condizione che i candidati abbiano conseguito almeno la sufficienza (punti 0,25) sia nell’accertamento delle conoscenze informatiche che nell’accertamento della conoscenza della lingua straniera. La votazione minima è quindi pari a 21/30.
ART. 8– CALENDARIO DELLE PROVE D’ESAME
Per celerità, trasparenza ed economicità delle operazioni, si comunica che attraverso il sito istituzionale del Comune di Milazzo, https://www.comune.milazzo.me.it/ nonché nell’apposita sezione di Amministrazione Trasparente “Bandi di Concorso” saranno comunicate le sottoelencate modalità – date ed ogni altra variazione sullo svolgimento delle prove, cliccando sui seguenti link:
- Le sedi di svolgimento della prova se in presenza;
- Elenco ammessi e non ammessi alla procedura concorsuale il 30.11.2021;
- La data della eventuale prova preselettiva il 03.12.2021;
- La prova di efficienza fisica e prova pratica su motociclo il 06.12.2021;
- L’elenco degli ammessi e degli esclusi alla prova scritta;
- La data di espletamento della prova scritta il 07.12.2021;
- L’elenco degli ammessi e degli esclusi alla prova orale;
- La data di compimento della prova orale il 14.12.2021 e il 15.12.2021;
- L’elenco dei vincitori.
Le indicazioni di cui al presente articolo hanno valore di notifica a tutti gli effetti.
Si specifica che i candidati che non si presenteranno alle prove nell’ora e sede stabilita saranno considerati rinunciatari alla selezione, anche se la mancata presentazione fosse dipendente da causa di forza maggiore o, comunque, non direttamente imputabili all’aspirante.
L’assenza dalla sede di svolgimento di ciascuna prova nella data e nell’ora stabilita, per qualsiasi causa, anche se dovuta a forza maggiore e la violazione delle misure per la tutela della salute pubblica a fronte della situazione epidemiologica comporta l’esclusione dal concorso.
Durante la prova i candidati non possono introdurre nella sede di esame carta da scrivere, pubblicazioni, raccolte normative, vocabolari, testi, codici afferenti le materie oggetto di esame, appunti di qualsiasi natura e telefoni cellulari o altri dispositivi mobili idonei alla memorizzazione o trasmissione dati o allo svolgimento di calcoli matematici, né possono comunicare tra loro.
In caso di violazione di tali disposizioni la commissione esaminatrice o il comitato di vigilanza (ove previsto in base al D.P.R. 487/1994) dispone l’immediata esclusione dal concorso.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di non attivare la graduatoria e di annullare la procedura in oggetto qualora non fosse più necessario o possibile reperire tale figura professionale.
ART. 9 – COMUNICAZIONI
Tutte le comunicazioni, gli avvisi di convocazione nonché l’elenco dei candidati ammessi alla prova d’esame saranno pubblicati sul sito https://www.comune.milazzo.me.it/ Sezione Bandi e Avvisi Pubblici del Comune di Milazzo a partire dalla pubblicazione del bando.
Tale forma di pubblicità rappresenta l’unica forma di comunicazione ai candidati ed ha valore di notifica a tutti gli effetti.
ART. 10– TITOLI DIPREFERENZA/PRECEDENZA
- A parità di punteggio in graduatoria finale sono titoli di preferenza quelli indicati all’art. 5 del D.P.R. n. 487/1994 e ss.mm.ii (vedi relativo elenco nell’allegato “A” al presente bando).
- I titoli di preferenza operano a condizione che siano posseduti entro la data di scadenza del bando e che siano esplicitamente dichiarati dai candidati nella domanda di partecipazione. I titoli di preferenza non espressamente indicati nella domanda, non saranno valutati.
ART. 11 – APPROVAZIONE GRADUATORIA
La graduatoria finale verrà formata sommando il punteggio conseguito nella prova scritta a quello conseguito nella prova orale e dal punteggio riportato nella valutazione dei titoli dichiarati da ciascun candidato. È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito l’idoneità in ciascuna delle prove d’esame.
Ai fini della formazione della graduatoria definitiva, si terrà conto dei titoli di precedenza e dei titoli di preferenza a parità di punteggio ai quali i candidati abbiano diritto in virtù delle norme vigenti e riportati nell’allegato “A” al presente bando di concorso purché specificati nella domanda di partecipazione e secondo l’ordine indicato dall’art. 5, comma 4, del DPR 487/1994, e in caso di ulteriore parità secondo l’ordine indicato dall’art. 5, comma 5, e dall’art. 3 comma 7 della Legge 127/1997. Non verranno prese in considerazione integrazioni relative al possesso dei titoli di preferenza e/o precedenza, ancorché in possesso di questa Amministrazione, presentate posteriormente alla chiusura del presente bando.
La graduatoria avrà validità per il periodo previsto dalla vigente normativa a decorrere dalla data della sua pubblicazione e potrà essere utilizzata anche per l’assunzione di personale a tempo pieno ed indeterminato di medesimo profilo da altre Amministrazioni.
Se a conclusione delle operazioni di valutazione due o più candidati dovessero collocarsi in pari posizione, sarà preferito il candidato più giovane d’età, ai sensi dell’art. 2, comma 9 della Legge 16/06/1998 n. 191, che ha modificato l’art. 3, comma 7, della L. 15/05/1997 n. 127.
Il Provvedimento di approvazione della graduatoria, nonché ogni comunicazione inerente alla procedura saranno pubblicate sull’Albo Pretorio e nel sito istituzionale dell’Ente. Le stesse avranno valore di notifica a tutti i partecipanti alla procedura.
ART. 12– ASSUNZIONE
A seguito dell’approvazione della relativa graduatoria finale, il Comune di Milazzo procederà alla verifica delle dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione nei confronti dei candidati dichiarati vincitori. In caso di falsa dichiarazione si applicheranno le disposizioni di cui all’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, e tale circostanza sarà segnalata all’Autorità Giudiziaria competente per l’applicazione delle previste sanzioni.
L’assunzione verrà subordinata all’accertamento sanitario, per verificare l’idoneità psicofisica all’espletamento di tutti i servizi d’istituto della Polizia Locale, nonché alla stipula del contratto individuale di lavoro subordinato a tempo pieno ed indeterminato.
Al momento della visita i candidati dovranno produrre un certificato del proprio medico curante (certificato anamnestico) attestante la storia clinica. Le spese per il rilascio del certificato di cui trattasi sono a carico dei candidati. Non si procederà all’assunzione qualora dagli accertamenti medici risultasse l’inidoneità allo svolgimento delle mansioni di “Agente di Polizia Municipale” a tempo pieno e indeterminato.
Gli aventi diritto all’assunzione che non sottoscriveranno il contratto individuale e non prenderanno servizio, senza giustificato motivo oggetto di valutazione da parte della Civica Amministrazione, nei termini che verranno stabiliti dal Comune di Milazzo, saranno considerati rinunciatari e perderanno ogni diritto alla nomina.
L’assunzione in servizio sarà inoltre subordinata alla presentazione al Comune di Milazzo della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 attestante:
– l’assenza di altri rapporti di impiego pubblico o privato; in caso di sussistenza di altro rapporto d’impiego dovrà essere presentata dichiarazione di opzione per il Comune di Milazzo;
– l’assenza delle altre situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001.
Gli interessati dovranno produrre, a pena di decadenza dall’impiego, esclusivamente la documentazione relativa al possesso dei requisiti che risultassero non accertabili d’ufficio da parte del Comune di Milazzo entro un termine che verrà loro comunicato.
Qualora il candidato non assuma servizio entro il termine fissato, decadrà dalla nomina salvo che provi l’esistenza di un legittimo impedimento.
I vincitori saranno soggetti ad un periodo di prova di sei mesi di servizio effettivamente prestato, secondo quanto previsto dal vigente C.C.N.L. – Funzioni Locali.
Ai sensi del comma 5-septies della L. n. 114/2014, “i vincitori dei concorsi banditi dalle regioni e dagli enti locali, anche se sprovvisti di articolazione territoriale, sono tenuti a permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni. La presente disposizione costituisce norma non derogabile dai contratti collettivi.”
ART. 13 – TRATTAMENTO DEI DATI
I dati personali forniti o raccolti in occasione dell’espletamento del concorso verranno trattati nel rispetto della normativa nazionale ed europea in materia di protezione dei dati personali (Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e Regolamento UE 2016/679).
Il conferimento di tali dati è obbligatorio per la partecipazione alla procedura selettiva, pena l’esclusione dalla stessa, in quanto il rifiuto di fornire gli stessi comporta l’impossibilità di dar corso alla valutazione della domanda di partecipazione alla selezione ed anche agli adempimenti conseguenti e inerenti alla procedura concorsuale.
I dati raccolti con la domanda di partecipazione alla procedura di selezione sono trattati esclusivamente per le finalità connesse all’espletamento della stessa e per le successive attività inerenti all’eventuale procedimento di assunzione nel rispetto della normativa specifica.
I dati forniti dai candidati per la partecipazione alla selezione pubblica possono essere inseriti in apposite banche dati e possono essere trattati e conservati nel rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente e per il tempo necessario connesso alla gestione della procedura selettiva e della graduatoria, in archivi informatici – cartacei per i necessari adempimenti in ordine alla procedura selettiva e anche per adempiere a specifici obblighi imposti da leggi, regolamenti e dalla normativa comunitaria.
I dati personali in questione sono trattati, nel rispetto delle disposizioni di legge, con l’impiego di misure di sicurezza idonee a garantire la riservatezza del soggetto interessato cui i dati si riferiscono.
Titolare del trattamento dei dati è il Comune di Milazzo nella persona del Dirigente Comandante della Polizia Locale.
I dati personali possono essere comunicati ad altri soggetti, pubblici e privati, quando ciò è previsto da disposizioni di legge o di regolamento.
I dati personali possono essere oggetto di diffusione nel rispetto delle delibere dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali. La graduatoria finale di merito è diffusa mediante pubblicazione nelle forme previste dalle norme in materia e, nel rispetto dei principi di pertinenza e non eccedenza.
L’interessato può esercitare, alle condizioni e nei limiti di cui al Regolamento U.E. n.679/2016 (GDPR), i diritti previsti dagli artt. 15 e seguenti dello stesso: l’accesso ai propri dati personali, la rettifica o la cancellazione dei dati, la limitazione del trattamento, la portabilità dei dati, l’opposizione al trattamento. L’interessato può inoltre esercitare il diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali.
Art. 14 – TRATTAMENTO ECONOMICO
Il trattamento economico è quello previsto dal vigente CCNL relativo al personale del Comparto Funzioni Locali, soggetto alle trattenute erariali, previdenziali e assistenziali a norma di legge.
ART. 15 – NORMA FINALE E DI RINVIO
Il presente avviso è pubblicato all’Albo pretorio on line del Comune di Milazzo www.comune.milazzo.me.it
E’ assicurata la parità di trattamento e di opportunità tra donne e uomini.
Il presente avviso costituisce lexspecialis, pertanto la partecipazione alla selezione comporta implicitamente l’accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute.
L’Amministrazione comunale si riserva il diritto di modificare, prorogare, riaprire i termini di presentazione delle domande o, eventualmente, di revocare il presente bando, di sospendere o di annullare la procedura concorsuale o di non procedere all’assunzione, a suo insindacabile giudizio, qualora l’interesse pubblico lo richieda in dipendenza di sopravvenute circostanze preclusive di natura normativa, contrattuale, organizzativa o finanziaria, senza che i vincitori od altri concorrenti idonei possano per questo vantare diritti nei confronti dell’Amministrazione.
Il Comune di Milazzo non assume alcuna responsabilità per i casi di dispersione, ritardo o disguido di comunicazioni ai concorrenti, dovute ad inesatte indicazioni del domicilio o del recapito da parte dei candidati stessi, ovvero per tardiva comunicazione del cambiamento di domicilio o del recapito indicato nella domanda, né per eventuali mancanze, ritardi o disguidi di partecipazione imputabili al fatto di terzi, o dovuti a caso fortuito o a forza maggiore.
Per quanto non espressamente previsto dal presente Avviso si fa riferimento alle norme legislative, regolamentari e contrattuali nazionali, allo Statuto ed ai Regolamenti dell’Ente.
Il Responsabile del procedimento, ai sensi e per gli effetti di cui alla Legge 07.08.1990 n. 241 e s.m.i., è la Sig.ra Di Bella Stefana, istruttore amministrativo del 3° Settore Comando di Polizia Locale del Comune di Milazzo.
Il Dirigente
Comandante della Polizia Locale
Col. Dott. Giuseppa Puleo
Allegato A
TITOLI DI PREFERENZA A PARITÀ DI MERITO
Nei pubblici concorsi a parità di merito i titoli di preferenza sono:
- Gli insigniti di medaglia al valor militare;
- I mutilati e invalidi di guerra ex combattenti;
- I mutilati e invalidi per fatto di guerra;
- I mutilati e invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
- Gli orfani di guerra;
- Gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
- Gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
- I feriti in combattimento;
- Gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;
- I figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
- I figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
- I figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
- I genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
- I genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
- I genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
- Coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti o assimilati;
- Coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell’amministrazione che ha indetto il concorso;
- I coniugati ed i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
- Gli invalidi ed i mutilati civili;
- Militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.
A parità di merito e di titoli la precedenza è determinata:
- a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
- b) dall’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche;
- c) dalla minore età anagrafica.
ALLEGATO B
Ruolo aziendale dei profili professionali
CATEGORIA C AREA DELLA VIGILANZA AGENTE DI POLIZIA MUNICIPALE
CARATTERISTICHE DELLE PRESTAZIONI
Complessità
Attività che comportano l’uso complesso didati e delle tecnologie informatiche.
Esse possonoimplicare il mantenimento di rapporti, interni ed esterni al servizio di appartenenza, per trattare questioni e pratiche importanti.
Autonomia operativa
Contenuta nell’ambito di istruzioni di massimacomprese in norme e procedure applicabili nell’ambito della sfera di attività dell’addetto.
Responsabilità
La prestazione lavorativa è caratterizzata da responsabilità per l’attività direttamente svolta ad eventualmente per i risultati conseguiti.
ATTIVITÀ E FUNZIONI
Il personale inquadrato in questo profilo professionale è addetto all’espletamento delle attività di polizia locale.
Esso, nell’ambito delle competenze della qualifica di inquadramento, assicura tutti gli adempimenti necessari per il buon funzionamento del servizio cui è assegnato,nei quali rientra lo svolgimento di compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro.
In particolare deve assicurare il conseguimento dei seguenti obiettivi e risultati:
– prevenzione, controllo e repressione necessarie allo svolgimento delle funzioni di polizia locale di competenza del Comune;
– polizia giudiziaria e funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza, nei casi e nelle modalità previste dalla legge statale;
– espletamento dei servizi di polizia della strada.