Competenze
La programmazione e gestione amministrativa e tecnica dei contratti pubblici coinvolge diverse fasi e figure professionali.
I principali compiti:
- Programmazione;
- Gestione amministrativa;
- Gestione tecnica.
Nella fase di programmazione, l’ente definisce cosa vuole realizzare (gli obiettivi), come intende farlo (i mezzi), se è più opportuno raggiungere l’obiettivo attraverso un appalto o una concessione, e se il risultato sarà ottenuto con fondi propri o con finanziamenti da altri enti. Inoltre, l’ente deve indicare i tempi entro cui intende raggiungere l’obiettivo.
La programmazione può riguardare sia lavori che servizi e forniture. Una delle novità introdotte dal nuovo Codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo n. 36/2023, è che entrambe le tipologie di programmazione, sia per i lavori che per i servizi e le forniture, diventano triennali. Questo allineamento tra le due tipologie di programmazione permette di allineare la programmazione stessa agli strumenti di programmazione dell’ente, come il bilancio, che solitamente ha una durata triennale.
A sua volta, il paragrafo 8.4 dell’All.to 4/1 del D.lgs. n.118/2011, nell’ambito della disciplina del DUP semplificato per gli enti locali con meno di 5.000 abitanti, ha peraltro esplicitamente chiarito che gli atti di programmazione, quale il programma triennale e l’elenco annuale dei lavori pubblici, possono essere inseriti direttamente nel DUP, senza necessità di ulteriori deliberazioni.
La Giunta Comunale è tenuta a presentare al Consiglio Comunale lo schema del programma triennale dei lavori pubblici pari o superiore alla soglia di 150.000 euro e quello sempre triennale per gli acquisti pari o superiori a 140.000 euro per servizi e forniture, con i relativi elenchi annuali, contestualmente alla presentazione del DUP entro il 31 luglio di ogni anno ai sensi degli artt. 151, comma 1 e 170, comma 4, del D.Lgs. n.267/2000.
In seguito, entro il 15 novembre di ciascun anno, con lo schema di delibera del bilancio di previsione finanziario, la Giunta presenta la nota di aggiornamento al DUP che avrà la medesima struttura del DUP approvato precedentemente, sostituendolo; a sua volta il Consiglio Comunale provvede ad approvare il DUP entro il 31 dicembre, salvo proroghe ovvero prima dell’adozione del Bilancio di previsione.