Il Gal “Tirreno Eolie” ha una nuova guida. Al presidente uscente, il sindaco di Milazzo, Pippo Midili, giunto alla scadenza del mandato triennale, è subentrato il farmacista Mario Sfameni, rappresentante dei privati che fanno parte del Gruppo di Azione locale che riunisce Milazzo, l’arcipelago eoliano e il comprensorio tirrenico. L’elezione è avvenuta a conclusione della riunione del consiglio di amministrazione svoltasi a palazzo dell’Aquila, alla quale hanno partecipato però solo cinque consiglieri in quanto gli altri avevano chiesto un rinvio. Alla fine però, alla luce anche delle scadenze che incombono, si è deciso di non lasciare tale organismo privo di guida e così all’unanimità sono stati eletti Sfameni e, come vicepresidente, Davide Starvaggi, assicuratore e segretario della Pro Loco “Isole Eolie”. I consiglieri in carica invece sono Angelica Furnari, Francesco Scaldati, Giuseppe Siracusano e, per la parte pubblica i sindaci di Milazzo (Pippo Midili), Gualtieri Sicaminò (Gino Sciotto), San Pier Niceto (Domenico Nastasi) e Lipari (Riccardo Gullo).
«Esprimo a tutti la mia riconoscenza per l’incarico affidandomi, senza dimenticare il Presidente e il Consiglio uscente per il lavoro svolto finora, e per aver accompagnato il GAL Tirreno Eolie in questa fase finale della programmazione 19.2 denominata 14-22 – ha detto il neo presidente Sfameni -. Mi accingo a raccogliere la sfida e le opportunità dello sviluppo e della promozione territoriale del partenariato GAL, con l’obiettivo primario di far emergere idee e sviluppare iniziative, raccogliendo le istanze e dialogando con il nostro territorio, ma soprattutto aprendoci anche a realtà extraterritoriali, come spinta all’innovazione e ad un cambiamento significativo. Il mio intento è quello di rendere il GAL un particolare modello di Incubatore, con al centro le risorse, non solo quelle economiche, ma principalmente quelle umane, sociali e culturali».